dirigente G.S. Sauro e Saurorispescia

Se ne è andato Umberto Del Lesto, il mitico “NASELLO”, indimenticato e indimenticabile dirigente e sostenitore del vecchio GS SAURO. Se ne è andato così, in silenzio, mestamente, senza il fragore televisivo e mediatico delle morti a cui, purtroppo, quotidianamente siamo abituati. Era un tipo apparentemente burbero, Umberto, con il suo vocione greve, baritonale, metteva quasi soggezione alla persona con cui parlava : burbero dicevo, ma nello stesso tempo sincero, schietto e arguto come lo sanno essere i maremmani, spesso impegnato in quelle interminabili discussioni sportive che intavolava con gli altri  frequentatori del Campo di Via Adda dove, alla fine, ognuno rimaneva della propria opinione. E così tutti i giorni, seduto a cavalcioni su una sedia, sulla porta della Segreteria, con l’immancabile sigaretta in bocca, a guardare i ragazzi che sul campo si allenavano e sui quali esprimeva giudizi che poi cambiava il giorno dopo: era così Umberto, era il suo modo di essere, di sentirsi vivo, lui, ormai rimasto solo, si realizzava e sprizzava felicità solo quando veniva al campo, al sabato e alla domenica impegnato “a fare i biglietti” come diceva lui. E tornare a casa presto, prima di buio, sono convinto, per Umberto era una tortura, ne avrebbe fatto a meno, se possibile : fino a dire che spesso, era lì, davanti al cancello d’ingresso, ad aspettare che qualcuno lo aprisse, la mattina presto o nel primissimo pomeriggio. Poi una lunga malattia che lo ha costretto a disertare l’abituale compagnia, non mancando però di telefonare ogni tanto per sentire qualche voce amica, ma soprattutto con l’amara illusione di essere lì, sul campo, a guardare i ragazzi e a fumare l’ennesima, maledetta, sigaretta.

Ci mancherai, Umberto, ci mancherai.

                                                                                              ASD SAURORISPESCIA