STEFANI   David

 

David STEFANI, Centrocampista, Nato a Grosseto il 26/06/75
anno SQUADRA Categoria Partite Gol
2008-09 Cuoiopelli D - -
2007-08 Cuoiopelli C2 25 -
2006-07 Cuoiopelli C2 25 -
2005-06 Foggia C1 25 1
2004-05 Foggia C1 28 -
2003-04 Foggia C1 23 -
2002-03 Lucchese C1 12 -
2001-02 Livorno C1 26 1
2000-01 Livorno C1 22 1
1999-00 Castel di Sangro C1 27 -
1998-99 Castel di Sangro C1 28 1
1997-98 Acireale C1 25 2
nov.96 Savoia C1 15 -
1996-97 Udinese A 1 -
1995-96 Udinese A 1 -
nov. 95 Avellino B 1 -
1994-95 Siena C1 28 1

Cresciuto nel Sauro

Amore per il pallone: tanto.
Nel '94 David è partito dal Sauro
raggiungendo la «A» con l'Udinese.

David Stefani,  Partito nel '94 dal Sauro con destinazione Siena, dove ha militato una stagione.  trasferito poi a Udine in serie A, dove è rimasto fino al '96. Quindi il trasferimento al Savoia, all'Acireale e al Castel di Sangro.Da questa stagione è una colonna portante del centrocampo del Livorno.
Da "La Nazione" 1 febbraio 2001   
 
Amore per il pallone: tanto; voglia di continuare a fare bene: tantissima; segni particolari: una vita da mediano.
E' questo l'identikit del calciatore grossetano David Stefani, approdato pochi mesi fa nella squadra del Livorno per dare man forte al centrocampo.
Dopo le prime due giornate di «studio», in cui è entrato solo nel secondo tempo per sostituire i compagni, Stefani ha proseguito la sua nuova avventura color amaranto passando da semplice da rinforzo a titolare e soprattutto raccogliendo consensi da parte del pubblico e voti sempre abbondantemente oltre la sufficienza da parte degli addetti ai lavori.
Sei più felice perché sei più vicino a casa o perché, dopo tante vicende sfortunate, sei finalmente riuscito a conquistare una maglia da titolare?
Il calcio è il mio mestiere e anche quando giocavo in squadre lontane da casa ero felice di giocare; il fatto di essere più vicino alla mia famiglia contribuisce a farmi stare più tranquillo e questo sicuramente va anche a vantaggio del mio rendimento in campo.
Quindi la tua buona riuscita nella città labronica è in parte legata ad un fattore psicologico e non ad un problema di ruoli.
Ho sempre giocato da mediano di copertura; il problema è che in passato ho dovuto fare i conti con diversi infortuni, mentre adesso sto passando un buon periodo di forma e sono arrivato in una squadra che evidentemente aveva bisogno di un uomo con le mie caratteristiche.
Insomma vuoi dire che non hai trovato grosse difficoltà ad inserirti in un nuovo ambiente e in una nuova città a campionato in corso?
Con la squadra va veramente tutto bene, i miei colleghi sono bravi ragazzi e anche con Grauso, che ha il mio ruolo, c'è una sana competizione: è una persona corretta che sa accettare la sostituzione.
Allora visto che la squadra sta ottenendo buoni risultati e che le cose anche per te sembra che vadano al meglio, speri in qualche modo di fare il salto di qualità e magari giocare nel campionato superiore?
Gioco in C1 da diversi anni e sono soddisfatto così. A dire la verità spero che a fine stagione il Livorno mi riscatti dal Castel di Sangro, perché quella labronica è una piazza importante che dal punto di vista del pubblico e della società è simile in tutto e per tutto ad una squadra di serie B. Il passaggio definitivo a Livorno mi renderebbe davvero felice.

di Manuela Cini

A LIVORNO dicono di lui: David Stefani, l'uomo ogni presente della linea mediana: grande combattente, ma anche calciatore dalle ottime doti tecniche. Da quando è arrivato a Livorno, Stefani è riuscito a dare tempi e geometrie alla squadra.
 Una riconferma davvero azzeccata.

 

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