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Nel
maggio 2013, forzasauro si svuota. Da anni ormai i contenuti del sito
non si limitavano solo al Sauro ma raccontavano tutto il calcio
maremmano in genere, dalla IIIª categoria fino alla serie B. Io stesso
da alcuni anni non facevo più parte del Saurorispescia ma il nome
Forzasauro, anche se non era mai stato il sito ufficiale, continuava
ad identificarsi con la medesima società. Inoltre l'informazione
offerta stava
andando ben oltre lo sport, allargando il campo sulla cultura, musica,
politica e attualità in generale e il nome forzasauro da tempo aveva
perso significato. Era venuto il momento di un nuovo soggetto,
autonomo ed equidistante da tutti. Il mio antico progetto si trasforma
in
www.maremmapress.it
Buona visione a tutti.
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ULTIMA VERSIONE forzasauro
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LA STORIA DEL SITO |
Era
un sabato mattina della primavera del 2000 e mi trovavo come di abitudine
nel negozio CHL di via Brigate Partigiane dall'amico Michele. Aspettando
il mio turno mi misi a sfogliare una rivista di computer che era lì sopra
ad un tavolo. Mi soffermai in particolare su un articolo che spiegava come
fosse "facile" creare un sito web. Mentre lo avevo davanti dicevo a me
stesso: << Sì va be', sarà anche facile farlo, ma io poi cosa me ne faccio di un sito web? E soprattutto
cosa glie ne può fregare ai navigatori della rete di me e delle mie cazzate
personali ? >>. Poi tutto ad un tratto, chissà come e perché pensai al
Sauro ... e nella mia mente cominciarono a saltellare subito tante
idee. Nella squadra di calcio rosso nera, non avevamo giocato solo io e
mio figlio che nel frattempo mi aveva più che degnamente sostituito (o per
dir la verità stava rialzando le quotazioni calcistiche della famiglia),
ma centinaia se non migliaia di atleti. In un attimo mi convinsi che una ricostruzione della gloriosa
storia della società, avrebbe pur suscitato un minimo di interesse da
parte di qualcuno di questi vecchi saurini. E poi c'erano anche i
tantissimi nuovi giocatori, la Scuola Calcio ecc.
Una volta uscito dal negozio mi fermai alla prima edicola per acquistare la
rivista in questione e poi di corsa a casa ad accendere il computer di mio
figlio, (computer che in realtà aveva due padroni). Per la prima volta avviai Front
Page Express, programma compreso su Windows 98 e iniziai la mia atroce lotta
contro le pagine html. Seguirono tante mezze nottate sottratte al più utile sonno e
i
primi grandi casini: tabelle con pacchiani bordi di 10, caratteri
mastodontici di
18-20
e grandi varietà di colori. |
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Una delle prime Home,
fine anno 2000 |
Dopo
alcuni giorni finalmente qualcosina cominciava a
venir fuori. Perlomeno ero riuscito
a fare i primi collegamenti e far partire nuove pagine con un semplice
clic. Il materiale era tanto e il
bello doveva ancora venire: c'era da scansionare (o scannerizzare come
si diceva allora) centinaia e centinaia di foto in bianco e nero che nel
corso degli anni avevo scattato e stampato personalmente. C'era da
riordinare i tanti ritagli di giornale e appunti personali che avevo da parte, da ricercare i nomi dei molti giocatori rappresentati e soprattutto
c'era da costruire la struttura del sito. Lavoravo ancora all'insaputa di
tutti, tra l'altro nessuno dei miei amici e dei miei colleghi si era
avventurato in una simile impresa, e domandar loro qualcosa sarebbe stato
come chieder l'elemosina ad un povero. Non mi davo per perso e col grande
entusiasmo che avevo riuscivo a sopperire alle numerose e frequenti incazzature. Pian piano però le pagine aumentavano e soprattutto
"giravano". Già, giravano sì, ma nel mio hard disk, e lì chi poteva
vederle oltre che il sottoscritto? Sopraggiunse così l'esigenza di uno
spazio web dove pubblicarle. Ottenuto lo spazio in un server, un aiuto
di un collega (finalmente !!!) mi instradò su un programma ftp,
chiaramente non in lingua "maremmana". Dopo qualche giorno, (o settimane
non ricordo) di tentativi, il sito era finalmente in rete!!! Le pagine erano
una decina, ma ormai avevo preso "l'aire", chi poteva fermarmi.
Mi permisi perfino di pubblicizzare il dominio a suon di bigliettini
prestampati e con tanto passa parola. Sondando l'ambiente ebbi subito la
sensazione che la cosa risultava interessante. Tanti vecchi compagni di
squadra cominciavano a complimentarsi con me, altri mi chiedevano
l'indirizzo del sito e mi portavano del materiale da inserire. Il lavoro non mancava e dopo qualche mese dovetti acquistare il mio primo pc portatile
che mi permetteva di lavorare in full-time: a casa, al campo di via Adda,
a lavoro durante le pause pasto e perfino durante le visite dalla suocera. Le pagine crescevano
sempre di più, gestire i collegamenti cominciava a diventare un'impresa
quasi audace. La mia pignoleria e la continua ricerca di migliorare la
creatura poi, mi facevano ricominciare molte volte da capo. Ormai era diventato
come il gioco dell'oca, quando tutto pareva terminato, tornavo indietro
e rimodellavo il tutto. Le mie conoscenze dei programmi (nel frattempo
avevo rimediato Front Page '97) erano quelle di un autodidatta ma a forza di
batter "musate" il risultato migliorava costantemente.
Sono passati più di tre anni da quel sabato al Centro HL che tra l'altro
non c'è più. Il sito nel frattempo è diventato di dimensioni
ragguardevoli, le pagine sono più di 1.000, le fotografie sono circa 4.000
e le incazzature sono ancora attuali. Ogni pagina è stata ed è rivisitata
e rimodellata quasi quanto le ragazze partecipanti a Miss Italia, anche se
la bellezza aimé, non raggiungerà mai quei livelli. Certamente oggi sono
migliori di quelle della prima pubblicazione e se non altro sono riuscite
ad incuriosire molti navigatori della rete, alcuni occasionali tantissimi
abituali. I ragazzi delle varie squadre rivedendosi nelle
fotografie delle loro imprese domenicali possono per un attimo
immedesimarsi nei loro idoli nazionali. Con un po' di fantasia, da
campioncini di periferia possono sentirsi campioni della serie A. Quelle
foto e quelle poche righe sono diventate per loro un piccolo
palcoscenico in più di cui vantarsi con gli amici o perché no, per qualcuno
anche con una ragazzina dalla Francia, come testimoniato per e-mail.
Rivedere oggi dopo tanto tempo alcune relise della home
page per voi potrà significare ben poco. A me invece fanno tornare alla mente le tante
ore passate con mouse e tastiera e soprattutto quella stimolante rivista,
che penso abbia fatto davvero al caso mio. Anzi in tutta modestia voglio
sperare che abbia fatto al caso vostro.
Fiorenzo 2003
Ciao a tutti e
sempre FORZASAURO ! (magari PUNTO IT)
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