Si chiude infelicemente il Passalacqua per i rosso neri che incassano una secca quaterna dalla Pro Follonica. Saurini disposti in modo approssimativo da Mr. Procaccini, in panchina per la prima volta e che a malapena conosceva i nomi dei giocatori a disposizione fatta eccezione per i tre suoi Allievi. Con l'assenza per squalifica di Margiacchi e l'uscita quasi immediata di Linicchi il centrocampo saurino non ha retto il confronto contro la solida formazione bianco celeste. Se nel campionato Regionale i rosso neri avevano dato filo da torcere ai vincitori del girone pareggiando una gara e perdendo l'altra di misura, oggi la Pro Follonica ha avuto il completo via libera. Troppe e più volte ripetute le cause della discontinuità di rendimento dei saurini, l'ultima delle quali il cambio dell'allenatore ad una partita dal termine, ha contribuito ad aumentare la confusione nella squadra. Questo non significa dare tutti i meriti al vecchio mister e tutte le colpe al nuovo arrivato. Fommei e Procaccini sono ambedue dei tecnici validi ma forse troppo diversi per sperare che l'avvicendamento portasse benefici immediati.
Il Follonica subito in vantaggio con un colpo di testa di Barcelli su calcio dalla bandierina e Sauro che sfiora l'immediato pareggio prima con Iannace (rimpallato in angolo) e M. Bartalucci (parato). Anche Malossi non è fortunato in un paio di tentativi personali. Procaccini cambia diverse marcature ma è sempre la Pro Follonica che gioca a memoria a rendersi pericolosa. Al 20' scontro tra Barcelli e Linicchi e quest'ultimo deve abbandonare il campo per farsi medicare al vicino Pronto Soccorso una ferita all'arcata sopraccigliare destra. A fine gara verrà raggiunto dal difensore bianco azzurro anch'esso bisognoso di lievi cure per lo scontro di gioco. Per fortuna niente di grave per entrambi.

Non ha visto il resto della partita. Per la cronaca leggere gli articoli della stampa locale sotto.

Pro FOLLONICA: Arzilli, Giorgetti, Barcelli, Farina, Zurlo, Fabozzi, Fiorenzani, Balducci, Giannoni, Tonelli, Bertini. A disp.: Corsini, Borrelli, Losicco, Incandela, Guidi, De Rosa, Pierini. All.: Carsetti.
SAURO: Magarotto, Martini, D. Bartalucci, Tosi, Paolini, Iannace, Righi, Linicchi (20' Gazzarri), Casillo, M. Bartalucci, Malossi. A disp: Trilli, Sclano, Bonanni, Giannini, Pialli.  All: Procaccini.
ARBITRO: Bargagli, collaboratori Di Monaco e Bambagioni di Grosseto.
RETI:  Barcelli (2), Tonelli, Bertini.

GROSSETO – Al termine dell’incontro vinto dalla Pro Follonica, il tecnico Carsetti ha voluto commentare la sua soddisfazione: “La finale era il nostro obiettivo e l’abbiamo raggiunto, con il Sauro è stata una partita troppo nervosa, anche se le nostre espulsioni sono nate dalla decisione del guardalinee Di Monaco che ha detto all’arbitro di far uscire Tonelli per un fallo di reazione anche se poteva pensarci di più in virtù delle tensioni della sera prima. Poi entrambe le squadre si sono innervosite, non giustifico i miei ragazzi, però dico che allenatori, dirigenti, genitori, il pubblico dovrebbero essere i primi a dare l’esempio invece di contribuire a fomentare il nervosismo, come per esempio è successo ieri sera. Ora affronteremo il Grosseto, anche se non giocherà la Berretti. Io preferivo che ci fossero, non trovo giusto che giochino gli allievi, se dovevano punirli era più giusto allontanare chi aveva sbagliato non penalizzare tutti”. Rammaricato per la sconfitta il presidente del Sauro, Paolini: “Era un derby, entrambi eravamo troppo nervosi, anche se sul 4-0 loro potevano evitare di cadere in ceri comportamenti che poi hanno generato tutti i vari scontri che si sono visti in campo. I miei hanno sbagliato, hanno reagito ed i loro sono comportamenti da censurare, ma tutto è nato dai giocatori della Pro, che a partita ormai vinta hanno preferito innervosire tutto l’ambiente. Riguardo al Grosseto, ho parlato direttamente con Ciarpi, con gli Allievi si punisce tutti, compreso quei giocatori che non avevano fatto niente. Era più giusto presentarsi con la Berretti senza coloro che avevano mancato di rispetto. Questo per un finale di torneo più giusto e corretto per tutti”.

GROSSETO: Si gioca questa sera alle 21,15, campo di via Monterosa, la finale della 30^a edizione della Coppa Bruno Passalacqua
A contendersi l'ambito Trofeo le due finaliste: Grosseto e Pro Follonica, quest'ultima avendo conquistato la finale battendo il Sauro per 4 a 0 nella semifinale di mercoledì scorso
Una gara tutta un discesa per il Pro Follonica che ha regolato con un secco 4 a 0 il modesto Sauro, ma che poi per una follia collettiva esplosa inaspettatamente è riuscito a complicarsi la finalissima facendosi, a risultato acquisito, espellere tre giocatori importanti. in pratica i due attaccanti ed un centrocampista, per falli di reazione. Incredibile ma vero!
Il Sauro, dal canto suo, ha contribuito con due espulsioni nelle proprie file sempre, per falli di reazione, proprio quando dalla gara nessuno poteva trarre altro, visto il risultato, se non una passerella alla fine dell'avventura di questo Torneo
Due semifinali (Grosseto - Albinia e Sauro - Follonica) avvelenate da episodi di violenza tra giocatori che hanno caratterizzato questo finale di Coppa, ancora più inspiegabili in quanto a giocarsi le semifinali erano le quattro migliori squadre del Torneo, con i migliori giocatori in evidenza, con un pubblico delle grandi occasioni. Tutti ingredienti che avrebbero dovuto far riflettere proprio i giocatori in campo, che sono i protagonisti e l'oggetto del desiderio di molte società presenti nel parterre del Monterosa, a comportamenti più consoni ad uno sport che ha come bandiera la lealtà sportiva ed il rispetto dell'avversario
Al contrario si è assistito a gesti provocatori dei giocatori verso il pubblico, risse, attacchi proditori nel momento di disattenzione dei direttori di gara, insulti, bestemmie e quant'altro non ci si aspettava certo di vedere, specialmente in un Torneo giovanile
La successione delle reti: al 5' su angolo di Bertini, Barcelli di testa segna il primo gol follonichese. Al 41' Tonelli, su azione personale, scaglia un pallone a parabola che supera il portiere Magarotto e si insacca per il secondo gol. Al 46' Barcelli mette il terzo pallone alle spalle di Magarotto. Inizio ripresa al 4' Bertini chiude la gara, poi i trenta minuti di follia collettiva.

GROSSETO – Spentosi ormai i riflettori sulla trentesima coppa Bruno Passalacqua, gli amanti del web possono trovare notizie, statistiche, foto, dati su tutte le 25 partite del torneo sul sito della Nuova Grosseto (www.nuovagrosseto.it/passalacqua/index.asp), diretto da Mario Nanni e Franco Falconi. Uno spazio internet dove sono presenti anche i dati relativi alle ultime quattro edizioni del torneo. Grossa attenzione è data all’informazione di stampa con la presenza di tutti gli articoli dei quotidiani locali riguardo l’ambito torneo maremmano. Un Passalacqua presente anche sul sito di un appassionato tifosissimo del Sauro, Fiorenzo LINICCHI (www.forzasauro.it) con la possibilità di poter guardare le foto delle partite in cui è sceso il Sauro in campo, correlate di cronaca e degli articoli della stampa locale. Un sito da gustare e da ascoltare, con le casse accese, sotto la melodia di “Io Vagabondo” storico successo dei Nomadi, pochi giorni fa presenti in Maremma in concerto per celebrare i trenta anni della nascita della società del Civitella Paganico. Un Passalacqua che dà appuntamento al prossimo anno, con la dichiarazione del presidente Ciarpi del Grosseto che il prossimo anno il grifone non ci sarà, ma con la speranza che in un anno si ricucia quell’amore tra un torneo vinto per 10 volte e la società più prestigiosa della maremma.

gare 4 giu. 04

stagione 2003-04

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