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Massimo TAMBERI
è morto
il 7 dicembre 1993
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Il G.S.
Sauro ogni anno nel periodo aprile - maggio, per ricordare uno degli
allenatori più prestigiosi della sua storia, organizza in sua memoria un
Torneo di Calcio. |
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Chiunque
in Maremma abbia preso a calci un pallone non potrà non ricordare Massimo
Tamberi. Il suo lavoro di venditore ambulante, seppur gravoso gli
concedeva dei pomeriggi di libertà ed allora eccolo correre al campo dai
suoi ragazzi. A loro ha insegnato di tutto, a vivere, a lottare, a non
arrendersi mai anche davanti ad avversari più forti. Tantissime volte
questa è risultata l'arma vincente.
Dopo anni di riposo, all'inizio degli anni '90, era tornato al suo primo
amore, dai suoi vecchi amici del Sauro, dei quali era innamorato per i
tanti anni trascorsi insieme all'insegna della vera amicizia.
Dall'inverno del 1993 ci ha lasciati di nuovo, ma non per sempre, il
"Tambe" rimarrà sempre nei nostri cuori.
Ricordarlo è il minimo che possiamo fare, cercare di imitarlo nel suo
impegno nei confronti dei ragazzi verso i quali dimostrava fermezza, forse eccessivo
rigore ma principalmente tanta bontà, sarà la nostra ambizione.
Ciao TAMBE, gli amici del Sauro ti avranno sempre vicino.
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Inverno '93
Era una fredda giornata d'inverno: la brutta notizia la raggelò ancora di
più. Noi tuoi vecchi ragazzi, del tutto increduli, venimmo a trovarti per
l'ultima volta nella tua casa. La stufa era accesa, ma il pur forte calore
non riusciva a riscaldare i nostri cuori così duramente colpiti. Poi però
in un attimo, il solo ripensare alla tua passione, alla tua grinta, ai
tuoi insegnamenti, anche ai tuoi "coloriti" rimproveri, fece sì che dentro
di noi si riaccendesse quello stesso calore che per anni ci avevi
trasmesso con gli incitamenti dalla panchina, con le tue "prediche" negli
spogliatoi e durante gli allenamenti, con l'amicizia fuori dal campo di
gioco. Erano queste le tue semplici ma grandi doti, frutto di quel tuo
ricco sapere di calcio dei nostri tempi lontani, quelle doti che stavi
tramandando anche ai nostri figli. Uscimmo dalla tua casa per
accompagnarti nel tuo ultimo viaggio, i nostri cuori erano di nuovo caldi
ed oggi dopo tanti anni lo sono ancora. Il tuo ricordo, il sentirti vicino
così li conserverà per sempre.
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Il mio allenatore ...
Mi
hai insegnato il
gioco d'attacco
la difesa,
a scartare i nemici,
a passare la palla agli amici
a fare goal e a subirli.
Sai mister...
la formazione è sempre la stessa,
quando scende in campo
vince
perde
pareggia ...
Il risultato non conta ...
è una squadra fortunata ...
perché ha avuto te per allenatore.
Sempre con me Liliana
Tamberi.
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Liliana
TAMBERI, figlia
di Massimo, ha intrapreso
la carriera di cantante. Ha partecipato nel 1998 al Festival di Sanremo
cantando il brano Un graffio in più. Nel 2001 e nel 2003 ha fatto parte del coro
di
Paolo Belli alla trasmissione su RAIUNO con Giorgio Panariello, TORNO
SABATO.
Liliana è sempre presente con la mamma Giuliana a tutte le edizioni del
Torneo, contribuendo ad accrescere l'interesse della manifestazione
e tenere alto il ricordo del caro Massimo.
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ABBADIA S. SALVATORE 1956:
Amichevole AMIATA - FIORENTINA
Massimo Tamberi con la grande ala destra
della FIORENTINA del 1° Scudetto JULINHO.
Da sin: SEGATO, massaggiatore FARABULLINI,
JULINHO, TAMBERI, X, VIRGILI, ORZAN, CERVATO |